![]() HOTEL A PERA DI FASSA| Hotel | Case per ferie | 2 stelleCapienza 85 N° Stanze 33 Pozza di Fassa [TN] ![]() Tel. 335.1512187 Fax 0721.813287 Hotel** situato al centro di Pera di Fassa a 2 minuti a piedi da Pozza di Fassa nella splendida Val di Fassa (TN) Completamente ristrutturata nel 2010 è un elegante edificio tipico stile trentino, circondata dal verde e da splendidi panorami. La casa situata a Pera di Fassa ( frazione di Pozza di Fassa ) nel cuore della Val di Fassa, PATRIMONIO NATURALE dell’UNESCO, è un’oasi di benessere e tranquillità con le sue acque termali, ideali per la cura della pelle, che sgorgano a 1320 metri dalla sorgente solforosa di Alloch, la sola in Trentino con queste proprietà. La struttura è vicina a tutti i principali servizi che la valle offre:
Grazie alla sua posizione centrale si può raggiungere in due minuti a piedi il centro del paese Pozza di Fassa (1305 m) caratteristica cittadina della Val di Fassa ricca di negozietti di artigianato e di prodotti tipici (lo staff dell’albergo saprà indirizzarvi per l' acquisto dei migliori prodotti tipici quali grappe, speck, salsicce, formaggio, miele etc etc..!) L’albergo è il luogo ottimale di partenza sia in inverno, per raggiungere gli impianti di risalita, e sciare negli spettacolari comprensori della valle, che in estate, per le innumerevoli passeggiate mozzafiato che si possono effettuare in tutta la valle. La Val di Fassa è infatti collegata con il bellissimo comprensorio DOLOMITI SUPERSKY (che comprende la Val di Fassa, Campitello, Canazei, e i 4 passi) dove potrete apprezzare le piste più spettacolari delle Dolomiti, e ammirarne le cime più suggestive. Servizi disponibili:
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Camera doppia


Camera matrimoniale con servizi privati e tv, con possibilità di 3° letto aggiunto
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Pozza di Fassa
Altitudine: 1320 m
Frazioni del comune di Pozza di Fassa: Monzon, Pera di Fassa e Ronch
Nel cuore della Val di Fassa, in una zona fra le più soleggiate di questa vallata, sorge l'abitato di Pozza, coronato dalle due frazioni di Pera e Monzon.
Centro turistico invitante per gli amanti del relax e della salute, viste le sue terme con sorgente di acqua solforosa, ideali per le cure della pelle.
Fra le fantasiose opportunità di divertimento diurno e notturno spiccano la pista Alloch, collaudata e candidata per la Coppa del Mondo femminile di slalom speciale e la skiarea Pozza Buffaure, rinnovata recentemente.
Da non dimenticare la fantastica visione delle imponenti ed eleganti Torri del Vajolet. Lunghe passeggiate percorrono le loro pendici verso il Gardeccia e altri rifugi (Preuss, Vajolet, Principe, Antermoia, Re Alberto, Santner), rivelando una natura incontaminata.
Dall'abitato di Pozza si raggiunge Val San Nicolò, ricca di pascoli alpini e di baite, sovrastata dal mitico Col Ombert. L'amena vallata rappresenta un itinerario ideale per tutta la famiglia, privo di barriere architettoniche per i disabili.
Pera di Fassa, frazione del comune di Pozza, si domina un vasto panorama verso le Cima Undici e Dodici l’imbocco boscoso della Val San Nicolò e l’ampia conca fino a Pozza e Meida. La vecchia chiesa di San Lorenzo, caratterizzata dal ligneo ballatoio esterno per la cantoria, è stata edificata all’inizio del 1600. Un tempo sede comunale, è , oggi, frazione di Pozza, dal quale dista circa un chilometro. Pera ha una sua precisa importanza storica, sia dal punto di vista turistico, sia da quello alpinistico, basti pensare che all’albergo Rizzi, ha ospitato principi e re e molte altre illustri personalità, come Enrico Fermi che vi rimase un mese.inoltre essendo patria del famoso Tita Piaz, detto il “Diavolo delle Dolomiti”, che la gente, per le sue straordinarie imprese, considerava, appunto imparentato col diavolo, il paese vedeva ogni giorno arrivare celebri alpinisti che con Tita intendevano parlare di roccia e di scalate. E più volte vide arrivare Re Leopoldo, Re Alberto, notoriamente grandi appassionati di montagna.
Pera, quindi, seppur semplicemente frazione, è ancor oggi considerato paese importante e non v’è dubbio che importante sia poiché come abbiamo visto, c’è nato il turismo e il grande alpinismo.